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Kirk hammett ha perso il suo iphone contenente 250 spunti per il nuovo album dei metallica
Il chitarrista dei Metallica Kirk Hammett è stato intervistato da Jamey Jasta, frontman degli Hatebreed, per il suo podcast, “The Jasta Show”. Qui di seguito qualche estratto. Riguardo il produttore del prossimo album dei Metallica: Kirk: “È un po’ presto per dirlo, ma posso dirti che è coinvolto Greg Fidelman. Lui è bravissimo. Ci piace lavorare con lui e, per quanto mi riguarda, ha un approccio al lavoro davvero favoloso. Non vedo l’ora di entrare in studio e lavorare con lui.” Come funziona il processo di scrittura nei Metallica: Kirk: “Registro riff sul mio iPhone, ma mi è successa una cosa davvero brutta circa sei mesi fa. Ho perso il mio iPhone che conteneva circa 250 idee. Ero distrutto. E non avevo fatto un backup. Quando è successo ho passato due o tre giorni in stato di shock. Ciondolavo per casa e mia moglie mi ha chiesto se avessi ricevuto una brutta notizia da un parente. Le ho risposto di no e le ho spiegato l’accaduto. È stata molto comprensiva. “Ho perso il telefono. Semplicemente smarrito. Non riesco a trovarlo. Lo sto ancora cercando. Devo averlo appoggiato da qualche parte.. non ricordo dove. Magari sbucherà fuori. Lo spero. Provare a ricordare quei riff? Ne ricordo sì e no otto. Magari non erano così grandiosi quindi meglio andare avanti, sperando comunque di ritrovare il mio telefono. “L’ispirazione musicale spunta in qualsiasi momento del giorno. Quando mi esce un riff a volte è completo, altre volte è solo un frammento, altre volte ancora è un ritmo o un’idea vaga che passa per la mia testa. Ma può venire da qualsiasi fonte, e di solito lo registro sull’iPhone e poi faccio un dannato backup! “Messaggio per tutti i musicisti all’ascolto che usano il telefono per registrare: fate un dannato backup, ok?! Cosa pensa del feedback negativo che i Metallica ricevono costantemente dal web: Kirk: “Non ci penso granchè. La gente ha la sua opinione, e ha il diritto di esprimerla. So che se leggo troppe cose negative queste poi mi bloccano. E per me è più sano e sicuro evitare di mettermi certa roba in testa. Faccio quel che voglio fare e perseguo i miei scopi. Faccio il mio lavoro e lo faccio meglio che posso. Se alla gente piace è grandioso. Se lo odiano, scelta loro. Non posso farci nulla. Do il massimo ed è ciò che mi permette di non andar fuori di testa in questo mondo. Perchè se cominci a prestare troppa attenzione alle cose che i detrattori odiano o a quello che i fan preferiscono, allora sei destinato ad impazzire. “
