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Metallica: lars ulrich, “abbiamo un approccio più libero di un tempo per scrivere musica”
Lars Ulrich sostiene che l’approccio “più libero” dei Metallica a scrivere album al giorno d’oggi ha contribuito al ritardo nella pubblicazione del nuovo disco della band intitolato “Hardwired … to Self-Destruct”, ormai completato e pronto per il rilascio.
“Hardwired … to Self-Destruct” verrà pubblicato il prossimo mese, segnando il nuovo e primo full-lenght dopo otto lunghi anni da “Death Magnetic” che è stato rilasciato nel 2008.
Parlando al presentatore Matt Pinfield di MTV VJ e KFOG San Francisco , Ulrich ha dichiarato in merito al processo di scrittura e registrazione di “Hardwired”:
“Credo che sia stato circa due anni fa, abbiamo iniziato lentamente ad ascoltare qualche riff e a collegare alcune cose per scrivere alcune canzoni, ma la situazione dei METALLICA al giorno d’oggi è davvero differente rispetto al passato, una volta quando scrivevi un disco, l’unica cosa che facevi per tre mesi o sei mesi, era scrivere il disco, essere focalizzato su quello, poi entravi in studio per sei mesi o più.
Questa procedura è completamente cambiata.
Scriviamo per un pò, poi magari andiamo a suonare ad un festival o facciamo qualcosa di altro.
Poi c’è questo oppure facciamo un ‘Metallica By Request’ o qualcuno chiama e ti dice ‘Vieni a suonare un in Cina o qualsiasi altra cosa.’
Così l’intero modello salta, ora è davvero diverso da un tempo, da come riusciamo a programmare le nostre giornate.”
Ha continuato:
“E’ stato di circa due estati fa [che abbiamo] iniziato a creare alcuni riff per poi collegarci assieme alcuni pezzi di musica e lentamente abbiamo iniziato a scrivere alcune canzoni.
Poi abbiamo ancora suonato al Super Bowl qui a San Francisco sei mesi fa e ci siamo ripetuti al Lollapalooza l’anno scorso.
Ma, si sa, siamo ormai da circa un anno e mezzo dentro e fuori dallo studio di registrazione.
“Abbiamo deciso di fare questo disco tutti qui al [la sede dei Metallica nella [San Francisco] Bay Area, mentre ‘Death Magnetic’ è stato registrato in primo luogo a Los Angeles con [il produttore] Rick Rubin.
Ma volevamo rimanere vicino a casa per questo disco.
Quindi [produttore] Greg [Fidelman] è venuto qui, immagino, quindici mesi fa, ed è stato rintanato qui da allora e abbiamo iniziato il monitoraggio e fare alcune cose diverse per poi metterle insieme.”
Ulrich ha aggiunto: “Fare dischi al giorno d’oggi, almeno per noi, è un’impresa molto più sporadica rispetto ad anni fa, di certo è bello però avere la possibilità di stare a casa e di dormire nel proprio letto e vedere i bambini
Ovviamente, quando sei in un’altra città, si lavoro quattordici giorni, sedici ore al giorno o di più, va bene, ma quando sei a casa, di solito si prima si porta i bambini a scuola al mattino, poi scendi in studio alle nove o dieci, quindi ti metti al lavoro sul disco fino alle tre o alle quattro per poi entrare in modalità famiglia.
Quindi è una gestione del tempo diversa quando si registra un disco vicino a casa piuttosto che quando si va da qualche altra parte, ma io non cambierei niente di tutto ciò. Solo che si mette un tipo di attenzione al disco molto diverso e mi piace pensare che il tipo più flessibile di approccio ha anche aiutato il suono del disco che è certamente meno maniacale e preciso, così che questo approccio più libero ci ha consentito di aver canzoni molto diverse tra loro sul nuovo album. Così abbiamo letteralmente finito questa settimana.
Noi e Greg abbiamo dato gli ultimi ritocchi sul mastering ieri…Quindi è praticamente finito, sigillato e consegnato ed ha circa un giorno di vita, in modo che possa essere pubblicato.”
“Hardwired…to Self-Destruct” è previsto per un rilascio il 18 novembre viaBlackened Recordings.
