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Metallica: hetfield e i side project. “non voglio che tolgano qualcosa ai metallica”

Nel corso di un’intervista a So What!, rivista legata al fan club dei METALLICA, è stato chiesto a James Hetfield cosa ne pensi dei progetti paralleli di Robert Trujillo o dell’attività di Kirk Hammett con la sua linea di articoli ispirati ai film horror, e se non abbia a sua volta qualche progetto simile per sé. “È una bella domanda, perché, per quanto mi riguarda, ho sempre pensato che se qualcuno fa qualcos’altro “annacqua” la potenza dei METALLICA. L’ho sempre pensata così, in materia.  Tuttavia, immagino che se lo fanno loro vada bene, ma se lo facessi io, allora no, perché io sono il frontman, oppure Lars [Ulrich], che è il batterista… Noi siamo i fondatori. Non possiamo fare questo genere di cose. (…) Penso di averla sempre pensata così e continuo a vederla in questo modo. E penso che per me e Lars – parlo soprattutto per me, ma so che lui la pensa come me – i METALLICA siano anche il nostro side-project. Sono il nostro progetto principale, il nostro progetto parallelo, il nostro progetto 24/7. Questo non significa che non voglio provare altre cose, come il lavoro da voce narrante [Hetfield ha prestato la sua voce a diversi documentari, cartoni e simili], un libro, la fotografia, l’arte, le auto…lo sai. Voglio che queste cose mi diano qualcosa in più, non che tolgano qualcosa ai METALLICA.” E ha aggiunto: “In passato posso essermi posto in modo negativo riguardo ai side-projects. “Se stai facendo questo, significa che non sei coinvolto in questa band quanto lo siamo io e Lars. Ma sono stanco di sentirmi così e sono stanco di provare quel genere di risentimento.” A proposito dell’atteggiamento di Hetfield verso i progetti paralleli degli altri membri della band, riportiamo quanto dichiarato da Jason Newsted in un’intervista dell’anno scorso, a proposito del suo addio ai METALLICA e del suo side-project dell’epoca, gli ECHOBRAIN: “Le persone alle quali mi sono affidato per quindici anni perché mi aiutassero con la mia carriera, perché aiutassero i METALLICA e si occupassero dei miei soldi e di tutto il resto mi avevano detto: “Il tuo nuovo progetto è fantastico, ci piacerebbe darti una mano”. Poi James ne ha sentito parlare e il manager mi ha richiamato, dopo un paio di giorni: “Scusa, non possiamo più aiutarti per quella cosa degli ECHOBRAIN.”

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